Perché non bisogna coprirsi troppo per correre

Non bisogna coprirsi troppo per correre, questa è la regola che ogni runner dovrebbe seguire. Spesso quando si è agli inizi di una qualsiasi attività sportiva, soprattutto se si inizia con il fine di perdere peso, si commette un grave errore. Coprirsi con maglie, felpe, impermeabili e k-way anche quando le temperature sono ancora miti potrebbe rivelarsi deleterio, ecco perché.

Perché non bisogna coprirsi troppo per correre

Perché non bisogna coprirsi troppo per correre

Spesso al ritorno delle vacanze, nei parchi e luoghi frequentati dai runner, capita di vedere a settembre molte persone che corrono coperti come se stessero andando in alta montagna. Molti fanno un semplice errore che potrebbe causare alcune disfunzioni. Se il fine ultimo dell’allenamento è la perdita di peso non bisogna coprirsi troppo per correre, ma andare da uno specialista e studiare un programma di dimagrimento unito all’attività sportiva.

Se portiamo il nostro corpo durante la corsa a sudare oltre il dovuto perché coperti da maglie e felpe, non otteniamo una perdita di massa grassa. Al contrario aumenteremo la temperatura corporea, arriveremo prima al punto di disidratazione nonché un aumento della circolazione sanguigna. Il nostro cuore dovrà assicurare il giusto apporto di sangue ai muscoli in difficoltà a causa anche del calore che non riesce a liberare la nostra pelle. Potrebbero giungere durante la corsa stati confusionali importanti fino al sopraggiungere di svenimenti e ipertensione.

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Attenzione a non “consumare” massa magra

La spiegazione alla domanda perché non bisogna correre troppo coperti è presto data. Oltre ai problemi cardiocircolatori prima spiegati, aumentando di molto la richiesta di zuccheri andremo a consumare non i grassi in eccesso, bensì la massa magra.

Portando a un livello importante di stress i muscoli, avremo anche più problemi nella fase del recupero con forti dolori causati da una produzione importante di acido lattico. In definitiva non ascoltate chi si improvvisa nutrizionista, dietologo e professional trainer ma chiede sempre una consulenza ai professionisti oppure fatevi guidare da autore riconosciuti grazie alla loro lunga esperienza come Roberto Albanesi nel suo Manuale completo della corsa

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